corso Esperto nella Gestione dell’Energia – Avanzato
Crediti formativi professionali rilasciati
46*
Ingegneri
92*
Geometri
58*
Periti Ind.
INGEGNERI*: 22+8+8+8 / GEOMETRI*: 44+16+16+16 / PERITI IND.*: 25+11+11+11
CORSO UFFICIALE DEL COMITATO TERMOTECNICO ITALIANO
L’unico corso in e-learning completo e accreditato che prepara la certificazione di competenza per Esperto nella Gestione dell’energia
Il corso aggiornato 2016 è composto da 4 moduli:
-Esperto nella gestione dell’energia
-Diagnosi energetica nelle costruzioni secondo la EN 16247 parte II
-Diagnosi energetica nei processi secondo la EN 16247 parte III
-Diagnosi energetica nei trasporti secondo la EN 16247 parte IV
Il nostro corso è preparatorio per l’esame come previsto dal nuovo D.Lgs 102/14 in vigore dal 19 luglio 2016
L’Esperto in gestione dell’energia ha il compito di analizzare ed ottimizzare il bilancio energetico delle aziende. Definito nelle sue competenze dalla norma tecnica UNI CEI 11339, mette in atto interventi volti a promuovere l’uso razionale dell’energia.
La figura professionale di “Tecnico responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia” è stata introdotta per la prima volta dall’art. 22 della Legge 308/1982, successivamante abrogato dalla Legge 10/91 che ha reintrodotto tale figura nell’art. 19. Tale articolo obbliga le organizzazioni operanti nei settori industriale, civile, terziario e trasporti, con consumi di energia primaria superiori a 10.000 TEP per il settore industriale e 1.000 TEP per gli altri settori, a comunicare al Ministero dell’Industria del commercio e dell’artigianato (MICA) il nominativo del suddetto tecnico.
Il “Responsabile” ha il compito di individuare le azioni, gli interventi e le procedure per promuovere l’uso razionale dell’energia, di predisporre i bilanci energetici in funzione anche dei parametri economici e degli usi energetici finali, di comunicare i dati energetici richiesti dal MICA.
In seguito, il D. Lgs. 115/08 ha introdotto la figura dell’EGE come un “Soggetto che ha le conoscenze, l’esperienza e la capacità necessarie per gestire l’uso dell’energia in modo efficiente”.
Nel 2009 è stata pubblicata la norma UNI CEI 11339:2009, che definisce i requisiti generali e le procedure per la qualificazione della figura professionale di EGE che deve avere la capacità di coniugare conoscenze nel campo energetico ed ambientale con competenze gestionali, economico-finanziarie e di comunicazione.
La figura dell’Esperto in Gestione dell’Energia (EGE) è richiamata in più punti, sia della norma UNI CEI 11352:2010 (Società che forniscono servizi energetici [ESCO]), sia della norma UNI CEI 11352:2014 che l’ha sostituita, quale soggetto qualificato che, ove presente nell’organizzazione, è in grado di assicurare la la conformità alla norma relativamente ad alcuni requisiti obbligatori nell’ambito del processo di certificazione delle ESCO.
Parallelamente, la figura del Responsabile (art.19 della legge 10/91), ha visto ampliare progressivamente compiti e competenze con:
- la redazione dell’attestazione di verifica dell’applicazione:
- dell’art. 28 legge 10/91 per la P.A. (allegato I, comma 15 del D.Lgs.192/05);
- del comma 25, art. 4 del DPR 59/2009, per gli enti soggetti di cui al comma 1, art. 19 della legge 10/91;
- l’assuzione del ruolo di tecnico di controparte nei Contratti Servizio Energia degli Enti Pubblici sottoposti ad obbligo di nomina dell’Energy Manager (allegato II, punto 4, comma p) del D.Lgs. 115/08);
- la possibilità di accedere autonomamente al meccanismo dei certificati Bianchi da parte dei soggetti obbligati (art. 7 decreto 21/12 del 2007) o non (Art 7, comma 1, lettera e) del decreto 28.12.2012) che nominano un Energy Manager.
Inoltre, per il Responsabile nominato, si è aggiunto l’obbligo di certificazione, in conformità alla norma UNI CEI 11339 entro due anni dall’entratta in vigore del D.Lgs. 102/14 (art. 12 comma 5) ai fini della partecipazione al meccanismo dei certificati bianchi.
Il D.Lgs. 102/2014 (art. 8, comma 2) ha previsto che, dopo due anni dalla sua entrata in vigore, le diagnosi energetiche devono essere eseguite da soggetti (EGE, ESCO, Auditor Energetici) certificati da organismi accreditati ai sensi del Regolamento comunitario 765/2008.
Il ruolo dell’EGE e della ESCO, con riferimento alle rispettive norme (11339 e 11352), sono richiamati anche:
- nel “DECRETO 7 marzo 2012 – Adozione dei criteri ambientali minimi da inserire nei bandi di gara della Pubblica Amministrazione per l’acquisto di servizi energetici per gli edifici – servizio di illuminazione e forza motrice – servizio di riscaldamento/raffrescamento”;
- nel “Decreto Ministeriale 28 dicembre 2012 – Determinazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell’energia elettrica e il gas per gli anni dal 2013 al 2016 e per il potenziamento del meccanismo dei certificati bianchi.
Obiettivi Professionali
Il corsista in uscita dal corso dovrebbe essere in grado di;
- effettuare interventi di diagnostica energetica con esplicito riferimento ai campi di applicazione della UNI- CEI EN 16247, parte 2 (edifici), parte 3 (processi) e parte 4 (trasporti);
- operare nella gestione e controllo dei Sistemi Energetici relativamente agli insediamenti urbanistici omogenei (sia civili che industriali), ad organizzazioni e aziende, insiemi tecnologici, organismi con finalità di produzione di beni e/o servizi, in grado di generare, gestire o controllare una richiesta di energia;
- operare nella gestione delle organizzazioni e/o degli edifici dove i consumi energetici dipendono principalmente, anche se non esclusivamente, da:
- condizioni climatiche locali, caratteristiche dell’involucro edilizio, condizioni ambientali interne di progetto e caratteristiche ed impostazioni dei Sistemi Tecnici di Edificio;
- attività e processi svolti all’interno dell’edificio e comportamento degli occupanti e gestione operativa;
- utilizzo diretto ed indiretto da parte di processi produttivi, infrastrutture e reti di stabilimento ivi compresi gli impianti di produzione di energia e da altri processi produttivi, inseriti anche all’interno di strutture civili purché prevalenti, per significatività relativa all’uso e consumo dell’energia;
- dalla gestione di mezzi di trasporto e flotte (norma UNI CEI EN 16247, parte 4).
- gestire il fabbisogno e il consumo energetico di apparecchiature ed impiantistica, anche complesse, che possono essere utilizzate normalmente anche in strutture civili, o di flotte aziendali o trasporti (cosi come definiti nella UNI CEI EN 16247-4) quando ricadono nel campo di applicazione di cui al punto 2 e/o 3.
Obiettivi Formativi
Il corso intende formare Esperti in Gestione dell’energia che possano superare l’esame di Certificazione delle Competenze di OdC di terza parte. Il professionista acquisirà tutte le nozioni e le conoscenze fondamentali, le competenze tecniche specifiche, approfondirà la conoscenza della normativa vigente in materia. La figura professionale avrà, al termine del corso, la capacità di proporre soluzioni tecniche di riduzione dei consumi energetici.Argomenti
LE NORME
GLI ASPETTI ECONOMICI
DIAGNOSI E ASPETTI GENERALI
IL MERCATO DELL’ENERGIA
SCHEMA DI CERTIFICAZIONE EGE
LA UNI CEI EN 16247-2: EDIFICI
LA UNI CEI EN 16247-3: PROCESSI
LA UNI CEI EN 16247-4: TRASPORTI
Richiedi info per visionare il programma completo…
> Modalità di fruizione
> Durata
-Esperto nella gestione dell’energia (22 ore)
-Diagnosi energetica nelle costruzioni secondo la EN 16247 parte II (8 ore)
-Diagnosi energetica nei processi secondo la EN 16247 parte III (8 ore)
-Diagnosi energetica nei trasporti secondo la EN 16247 parte IV (8 ore)